La scuola d’infanzia Sergio Neri si trova in un quartiere residenziale del paese, di fianco al nido Flauto Magico.
La struttura è grande, accogliente e luminosa, presenta infatti diversi spazi interni ed esterni, che offrono ai bambini e alle bambine che la abitano differenti e molteplici possibilità di esperienze e gioco. Entrando, ci si trova in un ampio salone-piazza, dal quale si accede agli altri ambienti della scuola. Una biblioteca, una zona travestimenti e una macrostruttura nominata dai bambini “la villetta”, consentono ai bambini stessi, di diverse età e a piccoli gruppi, di poter sostare, giocare e relazionarsi durante alcuni momenti della giornata. Questo è anche il luogo dove le famiglie si incontrano e si condividono momenti di quotidianità o di eventi e feste. Qui si affacciano tre sezioni che accolgono i bambini di diverse età, ognuna articolata in tre spazi: uno dedicato a giochi, esperienze e al momento del pranzo, l’altro allestito con materiali differenti, che nel pomeriggio viene adibito al riposo, e il bagno per la cura personale.
Gli arredi e i materiali sono organizzati con flessibilità, al fine di rispondere ai mutevoli interessi che i bambini esprimono nel corso del tempo. Nella scuola vi è anche una piccola sala adibita a palestra, con vetrate che si affacciano sul giardino, con un ampio specchio e materiali specifici per favorire esperienze psicomotorie, musicali, espressive, corporee e che viene quotidianamente utilizzata da piccoli gruppi di bambini. Di fronte alla piccola palestra si apre un grande atelier, dove sono presenti molteplici materiali naturali e di recupero, destinati a proposte grafico-pittoriche e a piacevoli esperienze di tipo scientifico e creativo.
Davanti alla scuola, all’esterno, si trova un grande orto che, di anno in anno, viene coltivato, anche grazie al prezioso contributo di genitori o nonni esperti, che collaborano per la cura e il suo mantenimento. Dietro si trova un grande giardino con zone ombreggiate, che offre ai bambini occasioni di movimento e scoperta, nel quale si stanno progettando ulteriori possibilità di gioco ed esperienze in natura, da realizzare insieme alle famiglie.
La scuola collabora fortemente col territorio nel quale è inserita, oltre che con il vicino nido e le altre scuole d’infanzia per i percorsi di continuità. Si esce a piedi per raggiungere luoghi e opportunità educative nelle vicinanze e si utilizza il pullman per uscite verso le vicine città di Carpi o Modena, per cogliere altre occasioni che vengono offerte da questi territori. Ogni anno, anche insieme alle famiglie, si progettano laboratori e percorsi tematici.
famiglie e partecipazione
La partecipazione alla vita della scuola da parte delle famiglie si realizza attraverso differenti modalità e percorsi: i colloqui scuola-famiglia, gli incontri di sezione, il Consiglio di scuola, i laboratori, i pomeriggi di gioco e i diversi momenti di festa testimoniano la ricchezza delle occasioni di incontro, confronto e condivisione.
Oltre a queste iniziative, attraverso l'adesione all' Associazione Agente Speciale 006, il Consiglio di scuola e le famiglie possono attivare missioni speciali e trasversali: progetti ed attività finalizzati ad arricchire l’esperienza educativa, i materiali di gioco e le proposte progettuali dei bambini e delle bambine.
Lo scorso maggio, la scuola ha pensato di dare alle famiglie l'opportunità di vivere un inizio giornata insolito e piacevole. Dopo mesi complicati, finalmente è stato possibile ritrovarsi insieme e condividere un tempo disteso e sereno, in giardino, gustando qualche prelibatezza preparata con cura, stando coi bambini nel giardino della scuola. Si è inoltre scelto di dedicare questo momento di incontro ad un tema attuale e cruciale: la pace. Così grazie alla preziosa collaborazione delle rappresentanti del Consiglio, delle famiglie e delle insegnanti, delle collaboratrici e dell'Associazione Agente speciale 006 è stato possibile realizzare la "Colazione per la Pace".
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Durante l'anno scolastico 2017/2018 le famiglie sono state coinvolte in un percorso di progettazione del giardino della scuola, a partire dalle ricerche, ipotesi e teorie co-costruite dai bambini e dalle bambine. Da questa ricerca progettuale è stato possibile realizzare ciò che l'immaginazione e la creatività dei bambini hanno raccontato: la "stanza del cielo".
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